premise, as I think about the Calciopoli Roberto Beccantini, not by chance was targeted by fans (?) Juventus, but this should not be rest assured to those who still fills the mouth of those words and those pictures, because my spirit is not legalistic to Squadramia, but to calcium.
Let me explain. If, as all antijuventini (ergo, not all Italians Juventus cheering, you know, Italy is the country of envy and rooting against) Calciopoli was a system that allowed Juventus to win in spite of the saints (including these, however, not even a sports manager) for that system has paid and the Juventus team has ever paid any other company in the history of world football (who claims otherwise è un idiota o come minimo un ignorante!).
Dalle mie parti quando si paga un conto, senza sconti, si è in pari con tutti e si ricomincia da zero. Invece con Calciopoli e con la Juventus no, perché fa comodo a molti, cosa?
Be’, poter nascondere le proprie nefandezze e le proprie incompetenze dietro l’idea prostituita che i bianconeri sono potenti, che contro di loro si rischia sempre oltre i propri demeriti sul campo, che è sempre la stessa Juventus, quella da offendere e infamare, nonostante Calciopoli.
Detto tra noi, se fossi nella dirigenza bianconera denuncerei per diffamazione (e incompetenza regolamentare) quei tifosi (?) del Cagliari che hanno gridato «ladri, ladri!», dopo che their team has lost soundly against Juventus 'just' found.
Who behaves like this (opposition fans, Zamparini, Delio Rossi, etc..) Inherently denies the existence of Calciopoli, because if that system existed Juventus have paid and paid dearly for all this if there is a new Juventus (a provincial Luxury Simon wrote on Stenti stampa.it), if this is a new Juventus has nothing to do with different loyalties.
It is quite evident that there was psychological subjection. Just cover Chievo-Juventus, Juventus-Roma Coppa Italy, Palermo-Juventus and so on, in short, the Bianconeri are now a team like the others, and like the others complain degli errori (non torti, ma errori) arbitrali.
La sudditanza psicologica esisteva ieri non tanto per i macroscopici errori a danno della Juventus oggi, quanto per l’atteggiamento che gli arbitri hanno nei confronti dei giocatori bianconeri, diciamo esageratamente autoritario, quasi a volersi far vedere, a voler dimostrare che loro no, loro mai…
Se ragionassi come un romano o un laziale qualunque, se ragionassi come un fiorentino o un antijuventino qualunque, da Chievo-Juventus in poi dovrei dire che si è chirurgicamente eliminato i bianconeri dalla corsa al titolo, ma io a queste dietrologie non ci sto.
L’Italia, però, è il Paese dei sudditi pronti a pestare a sangue il dittatore una volta disarcionato, I think that is happening here is the same thing ...
1. continues
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